Completi dallo spiccato rigore sartoriale italiano che strizzano l’occhio all’universo maschile e si mischiano a capi fluttuanti estremamente femminili dai colori vividi, per raccontare una donna dinamica, non costretta da ruoli, con il solo desiderio di esprimere, con libertà e gioia, l’amore per la vita: difficile non rimanere conquistati da Atlantis, la collezione di Tiziano Guardini per la Primavera/Estate 2020!
Il designer romano, vincitore nel 2017 del Premio Franca Sozzani Green Carpet Challenge Fashion Award per il suo impegno nel produrre moda green, ha voluto intitolare al mito di Atlantide, con una visione poetica che ispira la connessione tra la natura e le persone, una collezione concreta e totalmente sostenibile, realizzata in collaborazione con alcuni player del settore: Albini Donna, Aquafil, Isko, Mantero, Red e Swarovski sono alcune realtà che hanno sostenuto Guardini nella realizzazione dei capi pensati come manifesto di valori fortemente condivisi.
Un manifesto raccontato nella scelta, attentissima, dei materiali: dalle seta bio e cruelty free utilizzati per abiti e gonne dalle onde danzanti, sulle righe lucide in Tencel ricavato dalla cellulosa proveniente dalle foreste di eucalipto del Sud Africa, dal denim in 100% cotone organico declinato sui capi spalla, dai cristalli ecosostenibile che illuminano abiti e corpetti, dal nylon totalmente rigenerato e rigenerabile ricavato dal recupero di reti da pesca disperse in mare, utilizzato per tutte le proposte di maglieria dal sapore più tecnico e sulle acconciature delle modelle.
E poi i claim, “urlati” sulle t-shirt frutto della co-creazione con il brand teeshare di Francesca Mitolo, T-shirt in 100% cotone organico certificato GOTS: “Listen to the EarthBeat”, “Love Me Again” e Earth Needs Heart apparso sulla maglia di Tiziano Guardini nella gioiosa passerella finale.
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