Mercoledì 22 settembre la fashion week milanese ha aperto le danze con una protagonista della moda sostenibile: la stilista italo-haitiana Stella Jean  ha presentato la sua collezione PE 2016 al MUDEC.

Leitmotiv il tema della migranza, proposta attraverso un percorso narrativo che dall’Italia, rappresentata dalla sua sartorialità, lambisce il Sud America, il Nord America, l’Africa e l’Europa, in un mix geografico e culturale da cui la collezione attinge a piene mani: balze carioca multicolori e volant di rafia dall’Argentina e dal Brasile, gonne ad anfora ispirate ai costumi andini, bomber college e camicie over da cowboy, mentre Londra, capitale europea del meticciato, è rappresentata dai trench e le camicie da uomo prese in prestito dagli artigiani dell’ago e filo di Savile Row.
L’impegno di Stella Jean nella moda etica e sostenibile è molto concreto: parte della sua collezione è stata da lei sviluppata muovendosi tra Burkina Faso e Haiti, collaborando con gli artigiani delle comunità indigene con il duplice scopo di preservare un patrimonio di antichi saperi a rischio di estinzione e di generare impresa e auto sostentamento nelle comunità locali, per innescare un meccanismo di indipendenza che scardini il fallimentare assistenzialismo.

CLICCA SULLA GALLERY PER INGRANDIRE LE IMMAGINI (foto da pagina facebook di Stella Jean)

Il risultato di questa attività è stata una bellissima collezione che ha visto sfilare ampi e candidi abiti ammiccanti ai costumi tradizionali delle “Signore di Bahia” e della costa brasiliana, fluidi gonnellini e gonne ad anfora della tradizione peruviana, morbidi chemisier, casacche rigate,  il tutto a intervalli arricchito, in un instancabile gioco di sovrapposizioni, da balze, rouche, applicazione e scene di vita di andina memorie, dipinte e ricamate a mano.

Notevoli i gioielli e gli accessori: sandali alti e pianelle con frange in rafia colorate, clutch in cartapesta realizzate eticamente, artigianalmente e dipinte a mano ad Haiti, collane e bracciali in plexiglass impreziositi da applicazioni in fer forgé  ottenute dai fusti di petrolio riciclato.

IMG_3825Out of fashion ha avuto il piacere di vedere sfilare la collezione dalla prima fila. Stella Jean ci piace perché è la  dimostrazione di come la moda sostenibile sia soprattutto portatrice di bellezza.
Le notizie su Stella Jean non finiscono qui: parleremo ancora della stilista e della case history del suo brand nei corsi di out of fashion dedicati alla comunicazione, che avranno tra i docenti Monica Re, capo ufficio stampa della maison.