Fashion designer, da sempre impegnata nella ricerca di nuove tecnologie tessili e di soluzioni applicative che collocano l’indumento nel contesto del nostro tempo e che l’hanno portata a collaborare con le aziende più significative del made in Italy: Fiorucci, Avon Celli, MaxMara. “L’abito giù dal corpo” è il concetto fondante del suo percorso professionale e progettuale che contempla continue connessioni tra i mondi della moda, del design e dell’architettura. Suoi gli indumenti bidimensionali e senza taglia, sua l’ideazione del metaprogetto “Il manto e la Pelle”, abiti ottenuti con lavorazioni automatiche, e premiato con il “Compasso d’Oro”; suoi gli imitatissimi “Torchons”, vestiti da viaggio plissettati e comprimibili, e “Pli-Plà” gonne e abiti pieghevoli come matasse che sono stati esposti alla Triennale di Milano e in musei di tutto il mondo. La sua sensibilità verso la progettazione è trasmessa ai giovani designer grazie alla sua attività di insegnante presso il PoliDesign di Milano.