Connecting Cultures, l’agenzia culturale che ha realizzato Out of Fashion, ha curato nel 2020 Au revoiril progetto dell’artista Ettore Favini vincitore del bando Italian Council 2019 che ha affrontato il complesso tema dell’identità del Mediterraneo attraverso una delle sue più antiche tradizioni artigianali: la tessitura di un cotone robusto bagnato nell’indaco o nel guado trasportato in tutto il mondo, metafora dimenticata della cultura del Mare di Mezzo, oggi conosciuto come jeans. Favini ha trasformato le trame del jeans in un’opera d’arte, entrata a fare parte delle collezioni del Museo del Novecento di Milano dopo essere stata esposta al Carré d’art – Musée d’art contemporain di Nîmes.
Per la realizzazione della sua installazione artistica, Favini ha coinvolto artigiani tessili, rappresentanti delle comunità egiziane e nordafricane di Milano e la Fondazione per il Tessile di  Chieri.
Il progetto ha incluso anche Mer Fermée, un ciclo di opere ispirato allo sviluppo cartografico nato con le rappresentazioni del Mediterraneo in età greca.

Mer Fermée

Ettore Favini, Mer fermée, Dopo Tolomeo, 2020

A conclusione del progetto, l’artista ha curato per Connecting Cultures la realizzazione di 16 stampe ricavate dalle cianotipie, proposte nell’edizione limitata di due serie. Ciascun esemplare, firmato e numerato dall’autore, è riprodotto su carta Tiepolo nel formato 35 x 50 cm ed è corredato da una custodia ideata dall’artista.
Le stampe sono disponibili  nella galleria e-shop di Connecting Cultures singolarmente o in coppie di due esemplari a scelta, accompagnate dalla copia omaggio del libro Au Revoir derivato dal progetto.