Come contributo per non dimenticare vorrei lasciare una poesia-filastrocca di Gianni Rodari (di cui ricorreva nei giorni scorsi l’anniversario della scomparsa), che con leggerezza e semplicità sapeva dire cose grandi. Per riflettere su chi ha tutto e chi non ha niente… (Sabina Damiani)

La mia bambina ha una bambola,
e la sua bambola ha tutto:
il letto, la carrozzina,
i mobili di cucina,
e chicchere, e posate, e scodelle,
e un armadio con i vestiti
sulle stampelle, in folla,
e un’automobile a molla
con la quale
passeggia per il corridoio
quando le scarpe le fanno male.
La mia bambina ha una bambola,
e la sua bambola ha tutto,
perfino altre bamboline
più piccoline,
anche loro con le loro scodelline,
chiccherine, posatine eccetera.
E questa è una storiella divertente
ma solo un poco, perché
ci sono bambole che hanno tutto
e bambini che non hanno niente.