Un progetto dedicato alle donne che si sono ammalate di tumore al seno e che favorisce la loro rinascita attraverso collezioni di moda incentrate sui temi dell’inclusività, della diversità e dell’unicità
di Chiara Pasini
Feeling Nova, il mio racconto di moda inclusiva parte da un’esperienza negativa; dopo la diagnosi di tumore al seno di mia madre ho scoperto la difficoltà delle donne che affrontano questo tipo di percorso nel trovare un intimo che le valorizzasse, che le sostenesse, che fosse colorato e bello da vedere.
Ho scoperto una parte segreta di tantissime donne che conosco, molte delle quali non avevano mai raccontato la loro storia perché questa malattia è ancora un tabù e non viene espressa attraverso le pubblicità, le sfilate, gli abiti, anzi rimane ben nascosta.
Il cancro al seno è il tumore più comune nelle donne e il secondo tumore più comune in generale. L’asportazione del seno è tra le conseguenze più traumatiche per le donne che vi sono sottoposte.
Nonostante la voglia di reagire e affrontare il percorso in maniera “positiva”, sentirsi “diversa”, guardarsi allo specchio e vedere modificata la propria fisionomia in una delle parti più intime e importanti per la propria identità di donna può essere difficile da sopportare. Sebbene le terapie siano in costante evoluzione e diversificate a seconda della diagnosi, inevitabilmente si crea una ferita, fisica e psicologica molto profonda che crea una lacerazione nel rapporto di accettazione e di amore con il proprio corpo.
Feeling Nova nasce da qui. Nasce dalla necessità di offrire una rinascita, per permettere alle donne che hanno attraversato o ancora attraversano il percorso di guarigione, di trovare il proprio spazio nel mondo, di essere ascoltate e rappresentate.
Inclusività, diversità e unicità sono i temi portanti del nostro progetto. Per essere inclusivi bisogna conoscere, aprirsi all’altro, eliminando le barriere che ostacolano la reciproca comprensione. Siamo una perfetta ricetta di emozioni, sensazioni, esperienze, insegnamenti mixate in maniera irripetibile: è la nostra meravigliosa diversità che ci rende uniche. E’ bellissimo esserlo insieme.
Il progetto si forma nel 2017 quando decido di portare alla mia discussione di tesi di laurea la prima bozza di una collezione di intimo colorato e valorizzante studiato per le donne che avevano subito l’operazione al seno e non solo.
Nell’agosto 2020, quel sogno diventa realtà e dopo varie vicissitudini, difficoltà, errori e buchi nell’acqua vede la luce il progetto vero e proprio: la collezione di intimo (e non solo), con un blog dedicato e una pagina di Instagram che favorisca connessioni e interazioni. Feeling Nova si delinea subito come una community fatta di collaborazione tra donne e giovani a sostegno del Made in Italy e della sostenibilità sociale e ambientale.
Nel blog si parla di rinascita a 360 gradi, attraverso la moda, la fotografia, il make-up, i viaggi, lo sport, l’arte e molto altro. È un portale ricco di indirizzi utili, associazioni, progetti, consulenze e iniziative che parlano di vita.
Be Strong – Be Woman – Be You! Questo è il nostro motto, un obiettivo, un nuovo inizio, un cammino di rinascita.
Il progetto pilota incentrato sul concetto di rinascita ispira la collezione di intimo che viene chiamata Wabi Sabi, sviluppata in collaborazione con Textilross srl, azienda italiana tessile specializzata nella produzione di tessuti innovativi che diventa partner principale seguendo la parte di produzione della collezione oltre che la fornitura dei tessuti.
La sfida del progetto Wabi Sabi è creare una collezione di intimo innovativo con tessuti funzionali e intelligenti per favorire la protezione e la guarigione della pelle ma anche l’estetica, grazie al design alla moda, glamour e colorato. L’obiettivo è sostenere le donne con cancro al seno a rinascere e vivere senza limiti e aiutarle a sentire di nuovo l’intimità, la fiducia in se stesse e la propria femminilità.
La collezione prevede un trattamento “bifasico”, ovvero composto da due step fondati rispettivamente sul concetto di protezione e di rinnovo cellulare.
La linea RE-START ha un design delicato e con caratteristiche tecniche studiate per un periodo appena successivo alla fase post-operatoria, forme semplici e strutturate, realizzate per sostenere senza stringere. I reggiseni hanno l’apertura frontale per agevolare i movimenti; nelle coppe, grazie a specifiche taschine interne, c’è la possibilità di inserire una protesi esterna; la vestibilità è studiata analizzando le possibili operazioni effettuate. Abbiamo utilizzato tessuti naturalmente antibatterici per essere adatti alle pelli più sensibili e delicate. La presenza di Crabyon, contenente Chitina, ha una funzione lenitiva e rigenerante per la pelle favorendone la cicatrizzazione.
La linea RE-BIRTH ha un design più femminile mantenendo tuttavia le soluzioni tecniche che favoriscono il post-surgery. E’ caratterizzata da dettagli e stampe che impreziosiscono il design pulito e da colori accesi per affrontare con la giusta grinta questa nuova vita. Anche per questa linea i tessuti utilizzati sono morbidi e freschi e, grazie all’impiego della fibra Q-SKIN® by Fulgar contenente ioni d’argento, è regolata la proliferazione batterica con un’efficacia duratura garantendo traspirabilità, igiene, comfort e freschezza in qualsiasi situazione.
La community cresce ogni giorno. La collezione di intimo è online. Con Feeling Nova abbiamo anche realizzato una collezione di turbanti con i tessuti di Luce e una di cappelli di cotone realizzati a uncinetto grazie alla collaborazione tra Feeling Nova e Mini Cami World, una piccola realtà Made In Italy nata durante il lockdown 2020.
Dove siamo ora? Stiamo lavorando e sperimentando. Sicuramente stiamo commettendo ancora degli errori ma stiamo anche imparando tanto. Siamo forti del sostegno di tantissime persone che credono in noi e che ce lo dimostrano ogni giorno. Abbiamo grandi piani e un mattoncino alla volta, passo dopo passo, mano nella mano, riusciremo a realizzarli. Le donne che hanno affrontato un cancro al seno e le persone come noi che le sostengono non sono certo spaventate dalle sfide!
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