Valigia vintage
Quest’anno troviamo due epoche al centro dei trend estivi: da un lato gli anni Sessanta, con tagli geometrici e reminiscenze hippie, dall’altro i fine Novanta/inizio Duemila (Y2K) con vita bassa e lingerie a vista. È possibile far dialogare queste due epoche e creare una valigia a prova di coolness? Assolutamente sì e anzi, direi che questo insieme crea un’ottima premessa per la nostra valigia vintage. Sicuramente ognuno voi si sentirà più rappresentato da un decennio piuttosto che dall’altro e vi starete chiedendo “perchè far dialogare due epoche così differenti?”

di Cecilia Cottafavi

Questo è un passo necessario, indispensabile per creare un outfit innovativo che non ricade nell’imitazione del passato ma grida a gran voce “vesto vintage ma sono attuale!”. L’importante, come sempre, è che vi sentiate a vostro agio in ciò che indossate, premessa indispensabile per essere veramente alla moda. 

Avrete letto anche voi frasi del tipo “questa estate tornano i jeans. Sorge spontanea la domanda “sono mai stati fuori moda?” Bah! Fatto sta che effettivamente, pure io da non amante del capo, quest’anno ci sono andata in fissa. Testimonianza del fatto che volente o nolente le mode ci raggiungono sempre, ci sono però dei modelli specifici che sono in trend questa estate. Primo fra tutti il modello a zampa che ha conosciuto il successo prima con la moda hippie della fine degli anni Sessanta per essere poi ripreso a fine Novanta quando, come ora, il vintage era tornato in auge.
Per i più coraggiosi la zampa può essere accompagnata dalla vita bassa, sinonimo di anni Duemila e secondo trend di questa stagione. Tornano poi anche i jeans dal fit baggy, più morbidi e larghi sulle forme. Colore da preferire per i tutti i modelli: il bianco.

Durante una diretta con Sophia Lippi, proprietaria del negozio Fat Mama Vintage ed esperta di jeans, sono emersi alcuni consigli su quale modello vintage preferire mentre si fa la valigia: per chi va al mare, essendo che verranno utilizzati di sera, è consigliato un fit stretto con gamba a zampa per creare un look più elegante; per chi viaggia in città si consiglia invece il modello baggy, più comodo per le passeggiate. Per quanto riguarda la fatidica domanda “vita bassa sì o no?” si lascia la scelta a come ci si sente a proprio agio. E gli shorts? Questo è un capo sicuramente immancabile nella valigia estiva, sempre nella stessa diretta è emerso che molte di noi si sentono a disagio con questo indumento, Sophia ha quindi consigliato di prendere una taglia in più in modo che il pantalone resti morbido sulle curve e che con l’aggiunta di una cintura si possa enfatizzare la vita.

Camicia oversize

Un capo non esaltato dalle passerelle di quest’anno, se non in una specifica forma, è la maxi camicia, indumento però indispensabile all’interno della nostra valigia. Questa camicia oversize è in grado di rendere ogni outfit semplice ed elegante ma soprattutto è un alleato con i problemi di spazio nei bagagli a mano. La potete infatti indossare sia di giorno come copri costume (magari accompagnata da una cintura) sia la sera con i famosi pantaloni a zampa. Consiglio per l’acquisto: mercati e mercatini della vostra città nel banco con capi maschili.
Tornando alle passerelle un particolare tipo di camicia è stata effettivamente avvistata, e non solo, grazie ad un’azione social non indifferente la camicia crop di Miu Miu è diventata uno dei capi più desiderati di questa stagione. Qui il mio consiglio è quello di aggiungere un pizzico di upcycling alla nostra valigia: recatevi allo stesso mercato di prima, comprate una bella camicia vintage e zac! Con un paio di forbici e un bel taglio netto ecco a voi la camicia must have dell’estate. Il taglio vivo a me piace molto ma ovviamente se siete in grado potete anche scegliere di farle l’orlo.

Miu Miu ha saggiamente abbinato la camicia crop ad una mini gonna, altro trend di questa stagione. Il brand ha preferito una mini dalla vita bassa, 100% Y2K style; la scelta qui è vostra ma per quanto mi riguarda il taglio crop si abbina perfettamente anche ad una mini a vita alta dal gusto anni Sessanta che crea così il dialogo di cui abbiamo parlato sopra.

A completare questo mixed outfit abbiamo una doppia scelta di scarpa: le slingback per un look preppy o le kitten con listino sottile per avvicinarci ai Duemila.

Gilet

Tornando agli indumenti c’è una moda YK2 che ogni amante del vintage può e deve seguire: la lingerie a vista. No, non sto parlando del tanga che fuoriesce dai pantaloni, anche quello è un trend ma sinceramente mi sentirei un po’ a disagio a consigliarvi una cosa che proprio non trovo cool. Parlo dei corsetti e delle canotte in raso portati come indumenti quotidiani. I primi sono perfetti da abbinare ai jeans, i secondi li possiamo anche accompagnare con dei pantaloni in lino; creeremo in entrambi i casi due look eleganti ma non troppo formali perfetti per l’estate. Il mio consiglio è di cercarli nei marketplace online dove c’è sicuramente più scelta ed aumenta la possibilità di trovare la propria taglia. Se proprio questa idea non vi piace l’indumento su cui puntare è il gilet.
Per un richiamo Y2K va portato da solo mentre va abbinato ad ampie camicie per ritornare negli anni Sessanta. Per concludere il capitolo “lingerie a vista” non possiamo non nominare le famose camicie da notte della nonna, le quali, insieme alle cugine sottovesti, ci corrono in aiuto per rispondere anche al trend maxidress romantici. Anche per questa categoria consiglio di recarsi in mercati e mercatini ma mi raccomando andateci all’alba: sono i primi pezzi che vanno via.

Vintage
Per completare l’outfit aggiungete un foulard e una mini bag geometrica in perfetto stile Sessanta. C’è da specificare però che le mini bag le ritroviamo anche con altre forme e tagli negli anni Novanta e Duemila, questa volta accompagnate dalle bandane. Se nell’armadio avete quindi questi due pezzi YK2 consiglio un dialogo abbinandoli ad un capo crochet, un altro trend della stagione.

Cecilia Cottafavi

Per concludere in armonia e con un po’ di giocosità l’accessorio dell’estate è la collana di perline. Consiglio di mettere almeno due/tre collane per volta, magari anche di lunghezze differenti, e di abbinarle con i ciondoli che utilizziamo tutto l’anno.  

Ora la vostra valigia vintage è pronta a partire, buon viaggio e buona estate!